Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Maria Ursula Galli

sono nata a:

Livorno nel 1991

e sono andata in

Australia

racconto di:

aereo, amicizia, amore, arrivo, avventura, cibo, corrispondenza, emarginazione, famiglia, integrazione, istruzione, nostalgia, tempo libero, viaggio

Eugenio Damiani

sono nato a:

Villanova sul Clisi (Brescia) nel 1922

e sono andato in

Argentina

racconto di:

ambizione, arrivo, avventura, casa, cibo, famiglia, imprenditori, lavoro, miseria, morte, nave, paesaggio, partenza, politica, religione, ritorno, usi e costumi

Flora Ritter

sono nata a:

Milano nel 1948

e sono andata in

Palestina

racconto di:

casa, guerra, paura, ritorno, viaggio, violenza

Angelo Rebay

sono nato a:

Pognana Lario (Como) nel 1788

e sono andato in

Germania

racconto di:

arrivo, bagaglio, lavoro, lingua, viaggio

Giampaolo Cappanera

sono nato a:

Genova nel 1939

e sono andato in

Sudafrica

racconto di:

aereo, arrivo, discriminazione, famiglia, lavoro, politica, separazione, usi e costumi, viaggio

Gino Bernardini

sono nato a:

Arcidosso (Grosseto) nel 1911

e sono andato in

Eritrea

racconto di:

cibo, colonialismo, fascismo, guerra, paesaggio, usi e costumi

Giovanni Rizzolo

sono nato a:

Laverda di Lusiana (Vicenza) nel 1893

e sono andato

Australia

racconto di:

arrivo, clima, discriminazione, incidenti, miseria, nave, paesaggio, partenza, usi e costumi, viaggio

Maria Emanuela Galanti

sono nata a:

Napoli nel 1957

e sono andata in

Germania

racconto di:

amore, consolato, documenti, emarginazione, lavoro, malattia, matrimonio, miseria, morte, ritorno, violenza

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